Insieme per le neurodivergenze: Develop Players e Centro Psicodiagnostico Italiano

Disturbi neurosviluppo

Il Centro Psicodiagnostico Italiano (CPI) e Develop Players, spin-off dell’Università di Bologna, hanno avviato una partnership per identificare e trattare i disturbi del neurosviluppo. Utilizzando videogiochi basati su intelligenza artificiale e ricerca neuropsicologica, mirano a valorizzare l’apprendimento individuale e facilitare la crescita personale. Gli strumenti come Proffilo e Eye-Riders sono progettati specificamente per bambini e adolescenti con DSA e ADHD, combinando diagnosi precoce e trattamenti personalizzati che migliorano la qualità di vita e l’inclusione sociale.

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Co-Design e Videogames: un Progetto innovativo dell’Unione Europea

ChreaTrive-EU

Il progetto ChreaTrive-EU si prefigge di creare un modello per l’applicazione del co-design nello sviluppo di videogiochi per bambini con disturbi del neurosviluppo, utilizzando workshop per coinvolgere direttamente gli studenti nel processo creativo. Questo approccio ha portato alla creazione di due prototipi di serious game, “SAM” e “FollowMe”, progettati per migliorare la cognizione e la memoria visiva. Il progetto enfatizza la narrazione e la collaborazione per sviluppare nuovi modi di apprendimento interattivo attraverso il gioco.

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Giochi Educativi per DSA e ADHD.

Giochi Educativi DSA e ADHD

Develop-Players si distingue nel campo dei giochi educativi, offrendo soluzioni innovative per bambini e ragazzi con DSA e ADHD. Il loro approccio si basa sull’eterogeneità dei disturbi specifici di apprendimento, enfatizzando la personalizzazione e l’adattabilità dei giochi per rispondere alle esigenze individuali. Utilizzando algoritmi avanzati, i loro giochi, come il Proffilo, identificano non solo le aree di fragilità ma anche i punti di forza degli utenti. L’azienda pone un’enfasi particolare sulla ricerca continua, l’etica e la tecnologia, con un impegno costante nel co-design e nella valutazione della loro efficacia. I loro giochi, ottimizzati per DSA e ADHD, incorporano algoritmi di clusterizzazione e reinforcing learning per migliorare l’esperienza di apprendimento e massimizzare le prestazioni degli utenti.

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Serious Game per DSA e ADHD: Trasformare il Gioco in Terapia

Innovazione nei Serious Game per DSA

Serious Games per DSA e ADHD: Trasformare il Gioco in Terapia

Nel mondo dei Serious Game per DSAADHD, giocare non è solo un passatempo, ma diventa uno strumento terapeutico fondamentale. In Develop Players, abbiamo esplorato l’impiego di questi giochi non convenzionali nel metodo riabilitativo, scoprendo un modo semplice e veloce per lo screening e l’assistenza nei disturbi dell’apprendimento.

Che cosa sono i Serious Games?

I serious game – o gli applied game – sono giochi che vanno oltre il puro divertimento o intrattenimento. Questi sfruttano l’aspetto ludico per raggiungere obiettivi educativi, informativi e riabilitativi. In particolare, i Serious Game per DSA e ADHD rappresentano un approccio innovativo che si distingue dai videogame tradizionali per il loro fine ultimo: migliorare i comportamenti, le conoscenze e le competenze dei giocatori.

L'impatto dei serius games sui DSA

Nei Serious Game dedicati ai disturbi specifici di apprendimento, troviamo un’interazione unica tra gioco e apprendimento. Sono progettati per offrire un’esperienza coinvolgente e stimolante, mirando a migliorare le capacità cognitive e comportamentali dei bambini e ragazzi con DSA e ADHD. Attraverso un mix di storytelling dinamico e elementi ludici, i giocatori sono immersi in un percorso di apprendimento che è al tempo stesso educativo e piacevole.

Innovazione nei Serious Game per DSA

Vantaggi dei Serious Game nella Riabilitazione

I vantaggi dei Serious Game nella riabilitazione sono molteplici. Come piattaforma di apprendimento attivo, rendono l’assimilazione di conoscenze più facile e divertente. In particolare, per bambini e ragazzi con DSA e ADHD, questi giochi favoriscono un maggiore coinvolgimento e attenzione, grazie alla loro natura immersiva e interattiva. Il carattere ludico dei Serious Game stimola anche le emozioni, rafforzando la memoria e rendendo l’apprendimento meno noioso. Questo approccio, che continua anche al di fuori delle strutture cliniche, permette ai bambini di utilizzare lo strumento in modo indipendente e motivato all’interno della propria abitazione.

Conclusione: Il Futuro del Gioco e della Terapia

In conclusione, l’importanza di abbracciare metodi innovativi e personalizzati nell’educazione e nel supporto di bambini e ragazzi con DSA e ADHD è fondamentale. Attraverso l’uso di strumenti come i videogiochi sviluppati da Develop-Players, possiamo non solo migliorare le capacità cognitive di questi giovani, ma anche offrire loro un’esperienza di apprendimento più coinvolgente e adattata alle loro esigenze uniche. Questo approccio non solo potenzia le loro abilità, ma incoraggia anche un senso di autonomia e fiducia in se stessi. Il futuro dell’istruzione speciale si sta evolvendo e Develop-Players sta conducendo questa rivoluzione con soluzioni creative, efficaci e accessibili a scuole, professionisti e famiglie in tutta Italia.

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Fattori di rischio e indici predittivi nei DSA

Indici predittivi

L’articolo si focalizza sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), esplorando fattori di rischio e indici predittivi che sono essenziali per la rilevazione precoce e l’intervento mirato in questi disturbi. Sottolinea che l’apprendimento di abilità fondamentali come leggere, scrivere e fare di conto, richiede diverse competenze cognitive, che vanno stimolate fin dalla prima infanzia.

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ADHD e Valutazione: Strumenti Digitali Innovativi

L’autrice, Mariagrazia Benassi, esplora il Deficit di Attenzione ed Iperattività/Impulsività (ADHD), un comune disturbo neurosviluppale. Presenta un quadro dettagliato delle manifestazioni, evidenziando l’importanza della valutazione in diverse fasi della vita, dalla prima infanzia all’età scolare. La valutazione, condotta idealmente in équipe, coinvolge questionari e test neuropsicologici focalizzati sull’attenzione, l’inibizione, il problem solving e il linguaggio. Benassi sottolinea la necessità di una diagnosi differenziale e introduce l’innovazione dei giochi digitali come alternativa interattiva ai test tradizionali. La validazione accurata, fondamentale per la creazione di strumenti affidabili, è un impegno chiave di Develop-Players, evidenziando il loro ruolo nel progresso della valutazione ADHD.

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Dispersione scolastica: come riconoscere i DSA per contrastarla.

ADHD

La dispersione scolastica in Italia è un problema rilevante, con un tasso del 12,7%. Questo fenomeno è più pronunciato nel Sud del paese e influenzato da fattori socio-economici e dal livello di istruzione dei genitori. Tuttavia, una causa significativa è anche la presenza di neurodivergenze come il DSA e l’ADHD. Riconoscere precocemente questi disturbi è fondamentale per supportare gli studenti nel loro percorso formativo. Strumenti digitali come “Proffilo”, sviluppato dal team di Develop-players, offrono soluzioni innovative per facilitare questo riconoscimento attraverso giochi ed esercizi che valutano le competenze cognitive degli studenti. La tempestiva identificazione e l’assistenza possono ridurre le probabilità di abbandono scolastico e assicurare un futuro educativo e professionale più luminoso per questi ragazzi.

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Proffilo: il serious game di Develop Players è un’unità di misura per gli esperti

Proffilo

Uno storytelling semplice e coinvolgente che riuscirà a profilare le capacità cognitive dei bambini facendoli divertire

Proffilo è il serious game ideato da Develop Player per aiutare i professionisti a stilare una profilazione cognitiva degli studenti.

L’intuizione di creare il gioco nasce da una consapevolezza: ogni persona è diversa dalle altre, ma tra i numerosi profili cognitivi è possibile riscontrarne alcuni con similarità. La letteratura del campo psicologico non è ancora riuscita a concentrare questi profili in macro aree specifiche. Proprio per questo è stato scelto di sviluppare il serious game che, attraverso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale (LINK), riesce a profilare lo studente e a inserirlo in cluster di individui analoghi a esso.

Come funziona Proffilo?

Il Serious Game si sviluppa attraverso uno storytelling semplice. Al bambino viene richiesto di vestire i panni di un aiutante di uno scienziato e ultimare la costruzione di un robot. Destreggiandosi tra i vari livelli di gioco, deve riuscire a far acquisire al robot diverse funzioni – come l’utilizzo della parola, i gesti e i movimenti – con lo scopo di renderlo autonomo nelle proprie capacità.

I livelli proposti al bambino rappresentano in realtà dei test di valutazione per le abilità mentali. Attraverso questi vengono analizzate tutte le funzioni cognitive: la percezione visiva, l’attenzione, la memoria, la capacità logica, e il linguaggio.

Ogni gioco è stato sviluppato partendo da quelli che sono gli strumenti generalmente utilizzati dai clinici per comprendere il funzionamento cognitivo di un individuo – spiega Matteo Orsoni, Psicologo, Ricercatore in Machine Learning e sviluppatore del modello di IA alla base Proffilo -. Un esempio è il test per la valutazione della memoria. Durante quest’ultimo il bambino si trova di fronte a uno schermo dove, dopo aver ascoltato dei numeri, dovrà riuscire a scriverli in ordine inverso. Più dimostrerà di riuscire nel gioco, più la lunghezza dei numeri aumenterà, dando modo di capire le sue capacità di memoria e lavoro.”

A cosa serve il gioco?

Proffilo è uno strumento rivolto a un pubblico scolastico e trova tra i docenti i primi destinatari dei suoi risultati. Alla fine del gioco, infatti, questo restituirà il profilo dello studente con indicati i punti di forza e quelli di debolezza. In questo modo l’insegnante sarà in grado di stilare un piano didattico personalizzato (PDP) per stimolare e potenziare le capacità dell’alunno. Il serious game, infatti, rilascia dei consigli utili per la costruzione di strategie didattiche personalizzate.

Oltre ai docenti, Proffilo ha una versione -Pro che può essere utile anche per i clinici. Lo psicologo, il logopedista, il neuropsicologo finanche il pediatra, ai quali sarà richiesta una valutazione riguardo alle capacità del bambino, potranno osservare i risultati generati dal gioco, così da avere uno screening iniziale di aiuto per comprendere le esigenze cliniche e da integrare nelle pratiche riabilitative.

Grazie a degli algoritmi di apprendimento non supervisionato, possiamo con Proffilo raggruppare in gruppi i diversi profili che vengono restituiti dal gioco – spiega Orsoni –. Ancora oggi non esistono strumenti come Proffilo che possano indirizzare i professionisti e i docenti che lavorano con gli studenti con difficoltà di apprendimento. Il gioco mira, quindi, a ottimizzare il tempo di lavoro di clinici e docenti, rendendo divertente il processo valutativo, e migliorando la consapevolezza e le potenzialità degli studenti sperando con questo di migliorare anche la qualità del lavoro di valutazione.”

IA nel percorso formativo: dalla nascita alla sua evoluzione

Giochi Educativi DSA e ADHD

Cosa si nasconde dietro agli strumenti basati sull’IA? 

L’Intelligenza Artificiale (IA) è un termine conosciuto e ormai diventato di uso comune, perché il suo utilizzo è pervasivo in molte delle attività della vita quotidiana di tutte le persone. Anche nel campo dell’istruzione, si vedono negli ultimi anni le applicazioni stanno crescendo a dismisura anche se sono accompagnate da dubbi e scetticismi.

Develop-Players è nata con l’obiettivo di integrare le potenzialità del l’IA nello sviluppo dei propri giochi, rendendola accessibile sia nell’ambito scolastico che in quello clinico. Attraverso i suoi serious game, permette di dare un contributo alla valutazione e alla diagnosi dei disturbi del neurosviluppo, aiutando a stendere il profilo di funzionamento cognitivo del bambino o del ragazzo. Questo aiuta i genitori a capire meglio come potenziare le competenze del proprio figlio, il tutto attraverso un’attività ludica come i videogiochi.

Come vengono costruite queste tecnologie? E sono davvero affidabili? Lo abbiamo chiesto a Matteo Orsoni, Psicologo, Ricercatore in Machine Learning e sviluppatore del modello di IA alla base di alcuni serious game di Develop-Players.

La costruzione e lo sviluppo di questi modelli integrati nei giochi che sono veri e propri strumenti di apprendimento richiedono la collaborazione di diverse figure professionali. La prima è quella dello psicologo, necessaria per comprendere il funzionamento cognitivo dei bambini e i valori fondamentali legati allo sviluppo e all’apprendimento, che devono essere presi in considerazione durante la costruzione del gioco. Oltre agli specialisti clinici, dietro ai serious game ci sono anche figure più tecniche. Troviamo quindi il programmatore, che svilupperà il gioco, l’analista dei dati specializzato nel trattamento dei dati e nell’intelligenza artificiale, che permetterà di estrarre informazioni per migliorare lo strumento, e infine il game designer per lo sviluppo della trama e l’informatico che lavorerà all’integrazione della pagina web e dell’applicazione web. La multidisciplinarietà è fondamentale: senza una delle figure descritte, il gioco perderebbe il suo valore e la sua funzione finale.

Questi strumenti sollevano anche questioni etiche e di protezione dei dati personali. 

È fondamentale garantire l’accuratezza delle informazioni restituite e assicurare la privacy degli utenti, soprattutto quando si tratta di dati sensibili come quelli relativi all’apprendimento dei minori.

L’Intelligenza Artificiale continuerà a evolversi e a influenzare il settore dell’istruzione. Si prevede che la didattica diventerà sempre più personalizzata, consentendo un percorso scolastico su misura per ogni individuo, grazie all’integrazione di strumenti basati sull’IA che permettono di sviluppare le competenze e potenziare i punti di forza dei bambini e dei ragazzi.

Anche le università stanno adattando i loro programmi per includere corsi dedicati all’Intelligenza Artificiale e al machine learning. Questo dimostra la crescente importanza di queste discipline nel mondo accademico.

Siamo pronti a sfruttare le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale nell’ambito dell’istruzione?

Per scoprire di più sui nostri strumenti basati sull’IA per la diagnosi dei disturbi del neurosviluppo e il potenziamento delle competenze dei bambini, ti invitiamo a visitare le seguenti pagine: