Un approccio integrato nell’educazione coinvolge scuola, famiglia e altre figure professionali come pedagogisti, educatori e psicologi. Questo tipo di collaborazione è essenziale per garantire a bambin* e ragazz* con bisogni educativi speciali (BES) o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) un ambiente di sviluppo sano e inclusivo. La comunicazione tra questi attori permette di personalizzare gli interventi e di prevenire il disagio psicologico e sociale.
Continue readingL’ADHD e l’adolescenza: sfide e strategie per gestire la scuola superiore
Una panoramica delle sfide e delle strategie per gestire l’ADHD durante l’adolescenza, in particolare nell’ambiente scolastico. Scopriamo quali sono i cambiamenti fisici, cognitivi, psicologici e comportamentali tipici di questa fase della vita, come l’ADHD possa intensificare queste caratteristiche, e quali sono le soluzioni pratiche per supportare gli studenti ADHD nelle scuole superiori e offrire loro un approccio educativo personalizzato che aiuti li a superare le difficoltà.
Continue readingSupportare gli studenti con DSA e ADHD: la formazione degli insegnanti
Un approfondimento sulla formazione degli insegnanti per supportare gli studenti con DSA e ADHD che evidenzia l’importanza di una didattica inclusiva e personalizzata. Quali sono le competenze necessarie per riconoscere i segni precoci, programmare interventi efficaci e costruire collaborazioni educative con famiglie e professionisti, e quali le diverse modalità di formazione disponibili, dai corsi accreditati ai workshop pratici, affinché una preparazione adeguata possa migliorare significativamente l’apprendimento e il benessere degli studenti.
Continue readingL’autostima: cos’è e quale ruolo possiede nei bambini con DSA e ADHD?
Scopriamo l’importanza dell’autostima nei bambini con DSA e ADHD analizzando le principali sfide emotive ed educative che incontrano, e come supportare il loro sviluppo migliorando la loro percezione di sé e aiutandoli ad affrontare le difficoltà quotidiane con maggiore fiducia.
Continue readingStrumenti scolastici per DSA e ADHD a scuola: risorse per sostenere i bambini
L’articolo discute strumenti e risorse scolastiche vitali per supportare bambini con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) e Attention Deficit Hyperactivity Disorder (ADHD) nelle scuole. Mette in luce l’importanza di strumenti compensativi e misure dispensative, individualizzando l’approccio educativo attraverso Piani Didattici Personalizzati (PDP). L’articolo enfatizza anche la necessità di adattare i metodi di studio per favorire un ambiente inclusivo e equo, in linea con la legge 170/2010 per i DSA e la Direttiva Ministeriale per l’ADHD, riconoscendo i loro Bisogni Educativi Speciali (BES). Inoltre, esplora diverse modalità di apprendimento, come visivo-verbale, visivo-non verbale, uditivo e cinestesico, proponendo soluzioni adatte per mitigare le difficoltà specifiche degli studenti con queste condizioni.
Continue readingDSA e ADHD: come possono genitori e insegnanti riconoscere i segni precoci?
Riconoscere precocemente i segni dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) e del Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività (ADHD) è fondamentale per garantire il benessere e il supporto adeguato ai bambini. I segni di DSA si possono notare già in età prescolare e diventano più evidenti quando i bambini iniziano l’apprendimento formale di lettura, scrittura e matematica. Tra i segni vi sono difficoltà linguistiche, di discriminazione uditiva, visuo-spaziali e motorio-prassiche. Per l’ADHD, i segnali come l’iperattività, l’impulsività e la disattenzione possono manifestarsi fin dalla scuola materna. È cruciale che genitori e insegnanti, spesso i primi a notare queste difficoltà, consultino specialisti per un’accurata valutazione e per stabilire un piano di supporto personalizzato. Riconoscere questi segni non solo aiuta a migliorare la qualità di vita dei bambini, ma previene anche lo sviluppo di problemi secondari come bassa autostima e difficoltà sociali.
Continue readingQuali sono i Disturbi di Linguaggio?
I Disturbi di Linguaggio rappresentano una categoria complessa di condizioni neurosviluppative che possono manifestarsi in diverse forme, influenzando la comprensione, la produzione e l’uso del linguaggio. Questi disturbi sono precoci, spesso rilevabili prima dell’ingresso nella scuola primaria, e possono causare significative compromissioni nel funzionamento quotidiano, sociale e accademico. Sono caratterizzati da un’ampia varietà di sintomi, dalla difficoltà nella pronuncia dei suoni (Disturbo Fonologico) a problemi nella fluenza del parlato (Disturbo della Fluenza), e includono anche difficoltà nella comunicazione sociale (Pragmatica). I disturbi di linguaggio possono presentare comorbidità con altre condizioni neurosviluppative, e la loro gravità e impatto possono variare considerevolmente. La diagnosi accurata è cruciale per distinguere tra un semplice ritardo di sviluppo e un disturbo vero e proprio, essenziale per un intervento efficace e tempestivo.
Continue readingRiconoscere un DSA: il ruolo cruciale della famiglia e della scuola
Il riconoscimento precoce dei disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) è cruciale per evitare conseguenze negative sul percorso scolastico e sull’autostima dei bambini. Questi disturbi, che non derivano da disabilità intellettiva o altri problemi, richiedono una gestione attenta e strategie specifiche per affrontare difficoltà in lettura, scrittura e calcolo. La famiglia gioca un ruolo essenziale nell’identificare i primi segnali di DSA, spesso ostacolata però da misconcezioni che portano a sottovalutare le difficoltà dei bambini. Parallelamente, la scuola è fondamentale nel riconoscimento e gestione dei DSA, nonostante talvolta manchi di risorse o formazione adeguata. La collaborazione tra famiglia, scuola e professionisti del settore è quindi decisiva per creare un ambiente di supporto che favorisca lo sviluppo completo del bambino, utilizzando strumenti come il Piano Didattico Personalizzato per personalizzare l’apprendimento e garantire il diritto allo studio.
Continue readingMappe concettuali gratuite per DSA: Strumenti per l’apprendimento
Le mappe concettuali sono strumenti visivi efficaci che aiutano gli studenti con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) a organizzare e assimilare informazioni in modo più accessibile. Esse collegano concetti attraverso parole chiave e linee, semplificando la strutturazione delle idee e supportando la memoria di lavoro. Questo metodo visivo migliora la comprensione e la sintesi, promuovendo l’autonomia dello studente. La costruzione di mappe concettuali è più efficace quando emerge da un processo attivo di elaborazione del materiale di studio, integrando elementi visivi e verbali per una comprensione profonda e duratura. L’adozione delle mappe concettuali non solo facilita l’apprendimento ma promuove anche l’inclusione educativa, riconoscendo e valorizzando le diverse modalità di apprendimento degli studenti.
Continue readingCo-Design e Videogames: un Progetto innovativo dell’Unione Europea
Il progetto ChreaTrive-EU si prefigge di creare un modello per l’applicazione del co-design nello sviluppo di videogiochi per bambini con disturbi del neurosviluppo, utilizzando workshop per coinvolgere direttamente gli studenti nel processo creativo. Questo approccio ha portato alla creazione di due prototipi di serious game, “SAM” e “FollowMe”, progettati per migliorare la cognizione e la memoria visiva. Il progetto enfatizza la narrazione e la collaborazione per sviluppare nuovi modi di apprendimento interattivo attraverso il gioco.
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