Develop Players utilizza nel suo metodo riabilitativo i serious game: un modo semplice e veloce per avere uno screening dei disturbi dell’apprendimento
I serious game – o gli applied game – sono giochi che vanno oltre al puro divertimento o intrattenimento. Questi sfruttano l’aspetto ludico per arrivare ad altri scopi, ad esempio quello educativo, informativo e formativo o, ancora, abilitativo o riabilitativo.
Sebbene il fine sia differente dai tipici videogame, vi sono alcune caratteristiche in comune fra questi e i serious game: in entrambi si può infatti trovare uno storytelling dinamico e ricco di elementi ludici. Inoltre, durante la fase di gioco in entrambi possono essere dati suggerimenti o premi per gli obiettivi raggiunti, offrendo quindi un’esperienza piacevole e unica. La differenza principale rispetto ai videogames tradizionali è nel fine ultimo, ovvero quello di migliorare i comportamenti, le conoscenze, le informazioni e le competenze dei giocatori.
Fra i diversi ambiti di utilizzo ci sono quelli del learning per la scuola e le agenzie educative e della riabilitazione per gli ambiti clinici. In questo ultimo caso il gioco offre nuovi strumenti che possono avere scopi diagnostici o riabilitativi. Un uso particolare è quello di indagine del profilo cognitivo dell’utente: questo viene utilizzato per comprendere quale strategia applicare nel percorso educativo o riabilitativo.
Un serious game è solo digitale o permette anche l’interazione con persone fisiche?
Questa tipologia di gioco nasce sotto forma di strumento digitale. Di solito, vengono utilizzati telefoni o delle applicazioni web accessibili da pc, ma si può arrivare anche allo sfruttamento della realtà aumentata. Questo non significa che non sia permesso interfacciarsi con persone fisiche durante la fase di gioco: nel contesto digitale, ad esempio, l’interazione avviene nello spazio virtuale. Nonostante questo, come ricorda la Dottoressa Benassi, “Tutti i giochi possono essere educativi; qualsiasi gioco che nasca con lo scopo non puramente ludico può essere considerato un serious game”.
Quali sono i vantaggi?
In quanto piattaforma di apprendimento attivo, il serious game rende più facile e divertente l’assimilazione di conoscenze. Attraverso nuovi modi di comunicare, come ad esempio il digitale, viene favorita una più alta attenzione e un coinvolgimento nel gioco da parte del bambino. Inoltre, favoriscono una immersione nell’esperienza di gioco che rende il percorso riabilitativo più motivato.
Il loro carattere ludico lascia grande spazio alle emozioni, elemento fondamentale per rafforzare le capacità mnemoniche: proprio per questo, ciò che viene appreso nel gioco, sarà più difficile da dimenticare per chi lo utilizza.
Inoltre, l’esperienza ludica rende l’apprendimento meno noioso: il bambino sarà quindi entusiasta e maggiormente coinvolto nel proprio processo riabilitativo. E proprio questo percorso, grazie ai serious game, continua anche all’esterno delle strutture cliniche: il bambino potrà, infatti, utilizzare lo strumento all’interno della propria abitazione in maniera totalmente indipendente.